BusinessTRIBE's Podcast

Ciao, io sono Michele Tampieri, sono il fondatore di LeadGenerationItalia.com ed esperto nei funnel di marketing, ovvero nei sistemi online per aumentare clienti e vendite. La mia battaglia è contro i siti vetrina, o il funnel classico a imbuto di quattro colori che non ti dice nulla. La mia battaglia è proprio quella di darti informazioni per fare in modo che nel tuo business tu possa crescere attraverso i funnel, attraverso degli schemi precisi che ti possono aiutare. Il funnel che ti voglio mostrare oggi è un funnel veramente figo perchè è il product funnel, cioè il funnel per la vendita di prodotti. Qui ti mostro nel dettaglio una tipologia di schema che puoi adottare per il product funnel. Questo che vedi è il tipico funnel classico, dove il traffico viene portato su un prodotto di front end, quindi su un prodotto di vendita normale, la persona ti acquista da un classico e-commerce e arriva alla thank you page dove la ringrazi per l'acquisto. Se tu stai facendo questa tipologia di funnel molto semplice, stai lasciando sul piatto davvero tanti tanti soldi. E non è un caso che il 95% di chi apre un e-commerce dopo tre anni chiude, proprio perchè a volte non si hanno le conoscenze per sviluppare il proprio e-commerce in modo più strutturato. Il funnel che ti suggerisco io è questo qui, è un funnel che porta traffico dentro un prodotto di front end, il quale una volta che la persona ha acquistato non lo porti più nella thank you page, ma immediatamente dopo gli proponi un prodotto di upsell. Considera che se tu qui hai venduto un prodotto come per esempio integratori alimentari, magari a 47 euro, quando arrivi al prodotto di upsell lo ringrazi per l'acquisto del tuo integratore a 47 euro, ma gli fai un'offerta: magari “acquista lo stesso prodotto per tre volte e pagherai solo 97 euro, quindi meno, e avrai tre di questi prodotti al prezzo dell'ingrosso”, e non fai altro che replicare le offerte che fanno nei supermercati, le stesse che riceviamo noi. Da qui, chi ti acquista, e considera che c'è un 5, 10, 15, a volte 20% che ti acquisterà questo quindi tu dallo stesso cliente non fai altro che aumentare i profitti, ma è ancora in upsell quindi magari gli offri anche un altro prodotto che congiunto al primo acquistato è perfetto per quello che riguarda il raggiungimento dei suoi obiettivi, qualcosa di allineato. Se per esempio vendi info prodotti, se tu vendi un tuo primo prodotto, gli offi un secondo prodotto inerente al primo, e un terzo prodotto inerente al primo. Nel nostro caso starter marketing – marketing generale – funnel di marketing e poi traffico, quindi hai tutto quello che serve per dover creare il tutto, questo per info prodotti, ma nei prodotti vale la stessa cosa. Se però la persona non ti acquista il primo prodotto puoi andare in downsell, cioè in un rodotto a costo inferiore o seplicemente spalmato nel tempo, e così via quindi se per caso ti acquista, torni su. Bene, questo sistema più strutturato del product funnel ti assicuro che dà dei profitti sullo stesso acquisto molto superiori rispetto al primo, è molto più strutturato quindi più complesso, ma ti porta comunque fino alla thank you page ma nel frattempo potresti avere addirittura raddoppiato il profitto sullo stesso cliente, quindi essendo che un cliente lo paghi, tanto vale raddoppiare i profitti perchè hai un vantggio economico. Spero di averti dato qualche consiglio inerente al funnel di marketing, se vuoi maggiori informazioni accedi pure al nostro corso online funneldimarketing.com, o molto semlicemente contattaci presso il nostro sito LeadGenerationItalai.com. Ciao e ci vediamo nel prossimo video.

Ciao, benvenuto nel video post di oggi inerente ai funnel di marketing. Se non mi conosci sono Michele Tampieri, sono il fondatore di Lead Generation Italia ed esperto nei funnel di marketing e nei sistemi per aumentare le vendite e generare clienti più brandizzati, cioè che già conoscono un pochettino i tuoi prodotti e i tuoi servizi. Il mio scopo è di formarti sui funnel, darti informazioni specifiche rispetto al classico schema che puoi trovare in Google con il cono a colori che non dice veramente nulla. Voglio darti degli schemi precisi che possono aiutare a dare dei risultati concreti. Il funnel che ti voglio mostrare oggi è il Couponing Funnel, il funnel ideale per chi deve portare persone in un'attività offline, quindi in un negozio, in uno studio, in una palestra o in uno studio professionale, dall'online. Quindi sfruttare il web per portare clienti dal mondo virtuale al mondo reale. Ti accenno quello che è il Couponing Funnel: è una tipologia di funnel che replica in pratica quello che fanno giganti come Groupon, la differenza è che se tu sai come farlo non devi cadere nei prezzi che ti tira il collo Groupon, e soprattutto inizi a creare un gruppo di persone fidelizzate a te, alla tua attività e non a Groupon, e di conseguenza alle offerte che cederesti a Groupon, ma non a te ma a Groupon stesso. Questo funnel è composto da un Optin che raccoglie il traffico, controllato o non controllato, quindi a pagamento o gratuito, che generi dal sito, dai video e così via e lo porti dentro un'offerta, scaricabile online tramite un coupon, o semplicemnte scaricando un PDF che tu metti come situazione, tramite uno sconto particolare, un qualcosa di particolare che hai. Nella Thank You Page è molto importante permettere alle persone di condividere l'offerta, perchè devi considerare che la Thank You Page è un elemento molto importante a livello di marketing, perchè l'attenzione dell'utente è molto alta, e il 99,9% anche dei marketer o dei siti, in questa pagina mette “grazie per la tua iscrizione...grazie per...ti faremo sapere”, ma in realtà non stimola la condivisione, invece in questo caso stimola la condivisione. Da qui parte una serie di mailing, nella prima parte che tendono dall'Optin di far scaricare il coupon, una seconda fase e mail fa in modo che le persone che hanno scaricato il coupon si ricordino poi di consegnarlo nell'attività che ha promosso questo Couponing Funnel entro una certa data, in questo modo stimoli i procrastinatori ad entrare entro una determinata data a sfruttare la tua offerta. Al momento te l'ho accennato ma spero tu abbia capito come il Couponing Funnel opera a livello di funnel specifico per portare un utente da perfetto sconosciuto a raccogliere l'offerta, a effettivamente utilizzarla entrando nella tua attività. Da qui hai creato una lista che potrai sfruttare per tutte le offerte successive nella Value Ladder, concetto che spieghiamo meglio, così come spieghiamo più approfonditamente anche il Couponing Funnel, nel nostro corso Funnel di Marketing, che è un corso di funnel online, oppure se desideri maggiori informazioni non esitare a contattarci dal sito Lead Generation Italia. Grazie e al prossimo video!  

Ciao, io sono Michele Tampieri, sono il fondatore di LeadGenerationItalia.com ed esperto nei funnel di marketing, ovvero negli srumenti che il web ora ti permette di avere per aumentare i clienti e le vendite rispetto alla semplice passività di un sito o di una presenza online. La mia battaglia è quella di informarti che ci sono strumenti, potenzialità superiori a quello della solita presenza online di un sito web che ti può fare un normale web company o del classico funnel a imbuto a quattro colori che trovi se digiti le parole “funnel di marketing”. La mia battaglia è quella di informarti e darti degli schemi che tu puoi fare tuoi per avere dei risultati veramente concreti. Prendo uno dei 14 funnel che insegniamo nel nosro corso funneldimarketing.com che è il Funnel Post Request. Il Funnel Post Request è una tipologia di funnel molto particolare che in qualche modo mi sono riadattato con uno degli e-commerce che ho di proprietà ed è molto utile se hai un e-commerce o un sito che vende prodotti o servizi dei quali devi fare il preventivo. Nel momento in cui devi fare il preventivo ti allinei come tipologia di brand assieme agli altri e molto spesso, se all'utente non arriva la differenza, questo ti paragonerà per il prezzo, quindi si ricade nella guerra dei prezzi e poi si arriva ad avere seri problemi a livello di profittabilità di business. Per questo il Funnel Post Request interviene non per generare nuovi clienti e per brandizzarli quindi fare in modo che percepiscano il valore prima, o meglio fa anche questo, ma soprattutto interviene dopo, nella fase post preventivo. Come funziona? La persona attraverso il traffico arriva sul tuo sito, sul tuo blog o sul tuo e-commerce, in pratica richiede il contatto quindi avanza una richiesta di preventivo, che magari eventualmente non può essere fatta direttamente online ma deve seguire tramite una compilazione di un form, che attraverso un commerciale che in modo manuale effettuerà il preventivo, ma da qui in modo automatizzato la persona inizia ad entrare in una serie di contenuti nell'arco di brevissimo tempo, eventualmente dei video o contenuti di valore, che servono a far capire al potenziale cliente che sei tu la soluzione, e non il tuo concorrente. Quindi se sei tu, avrai degli elementi differenzianti, che ovviamente non sono il prezzo, ma magari il valore, o il servizio, la garanzia, la tua unicità rispetto ai tuoi concorrenti. Attraverso dei contenuti specifici, che il potenziale cliente riceve in modo automatico in modo tale che nell'arco di due giorni, quando poi riceve concretamente il preventivo, o riceve concretamente la richiesta di contatto da parte del commerciale, ha già una conoscenza di quello che riguarda i tuoi podotti o i tuoi servizi in modo più efficace. Ti riconosce meglio e a questo punto può percepire meglio il valore dei tuoi prodotti o dei tuoi servizi, magari ad un costo superiore, ma anche ad un valore superiore. Questo è il funnel Post Request, ovviamente qui te l'ho accennato in pochi minuti e se ovviamente vuoi scoprirlo nel dettaglio, vuoi maggiorni informazioni ti invito ad andare a vedere sul nostro sito funneldimarketing.com. tutti i vari tipi di funnel che mostriamo, e se vuoi un contatto diretto ti invito a contattarmi tramite il sito LeadGenerationItalai.com. Grazie e al prossimo video.

Ciao, benvenuto nel mio video di oggi. Io sono MicheleTampieri, sono un fondatore di Lead Generation Italia ed esperto nei funnel di marketing, ovvero quei sistemi che il web ora ti permette di utilizzare, al posto di un semplice video, per aumentare clienti e così le vendite. Il mio scopo è darti informazioni inerenti ai vari sistemi che ci sono, ai vari tipi di funnel che ci sono rispetto al classico funnel a imbuto e a colori che troverai se digiti la parola funnel su Google e il funnel che ti voglio mostrare oggi è il Continuity Funnel Program, un funnel veramente utile se vendi infoprodotti, se sei un coach, se sei un networker, se sei un consulente o se vendi servizi e a volte anche prodotti. Come funziona questo funnel? E' un funnel che noi abbiamo replicato ed utilizzato ad esempio per il nostro prodotto base, che è Start Up Marketing e funziona così (vedi schema): porti traffico dentro optin, dove gli dai la pagina di vendita del tuo continuity program, quindi della tua membership ad eventualmente un costo che può essereun euro, sette euro, tre euro, comunque un costo molto molto basso e devi fare in modo di avere una transazione economica ma che sia una barriera facilmente superabile dai tuoi utenti. Da qui le persone mensilmente, chiaramente se vorranno rimanere dentro al tua membership perchè troveranno il valore che tu offri, pagheranno una cifra che può essere 37, noi come esempio facciamo 37 ma potrebbe essere 97, c'è chi fa 197, dipende da quello che tu vuoi. Per esempio da noi il costo Funnel di Marketing costerà 197 euro. Da qui in aggiunta puoi fare un up sale e quindi una vendita successiva in OTO, dove praticamente fai un'offerta particolare e dici che il costo dell'intero percorso, non a mensilità, sarebbe x, ed io te lo metto ad x meno y ed in questo modo hai un'offerta particolare. Come vedi fai subito break even e hai questo primo prodotto che serve, un volta creato, un po' come un libro, a dare vita a quel branding, a quell'autorità, a dare quei contenuti creativi che puoi vendere in automatico se sei soprattutto come ti dicevo prima un consulente, un networker, se devi vendere il tuo network, se sei un coach che vuole vendere i suoi prodotti, se sei un professionista, che deve vendere i suoi servizi. E' molto utile perchè fai anche break even, cioè vuol dire che con i soldi che tu recuperi da questa prima entrata crei lo stesso a parità di costo..se spendi ipotizziamo 1000 euro di pubblicità, recuperi 1000 di profitto qui, e hai praticamente una lista di persone alle quali andrai a vendere prodotti o servizi successivi praticamente a costo zero perchè il traffico che prima pagavi lo hai fatto diventare traffico tuo. Quindi hai diversi vantaggi con il Continuity Program Funnel: hai break even, e hai soprattutto branding che è molto utile se devi vendere prodotti a costi chiaramente superiori. Questo è un accenno al Continuity Program Funnel, è un funnel potentissimo, veramente potente, noi lo stiamo utilizzando concretamente in start up marketing e posso assicurarti che dà veramente grandi utilità di branding, a livello di break even e a livello soprattutto di profitti successivi. Questo era il funnel di oggi, ci vediamo nel prossimo funnel. Se vuoi maggiori informazioni ti ricordo funneldimarketing.it, dove c'è il nostro corso online, oppure un contatto diretto tramite LeadGenerationItalia.com. Ci vediamo al prossimo video, ciao!

Ciao, io sono Michele Tampieri e ti do il benvenuto in questo nuovo video dove ti parlerò delle sette cose che non è un funnel di marketing. Se mi segui da un po' sai che pubblico molto sui funnel di marketing, ovvero quei sistemi per aumentare clienti e rendie attraverso automazioni che si possono creare nel web. Molto spesso ti dico che cosa è un funnel di marketing, quali sono i benefici, come lo puoi utilizzare, quali sono i tipi di funnel che puoi utilizzare. Troverai tanto materiale, ma in questo video voglio mostrarti le sette cose che non è, e questo te lo dico in base alla mia esperienza, in base alle discussioni che ho quando parlo con qualche persona che non ha le idee chiare su cos'èun funnel di marketing. Al settimo posto ti metto che il funnel di marketing non è un sito, non è un blog, non è smeplicemente una presenza online dove magari hai anche un processo di pagamento o un form di Lead Generation. No, è un insieme di elementi, che comprende il sito, automazione, più o meno elementi di valore come video, pdf , automazione delle mail, comprende elementi social...è tutta una macchina molto più complessa ed automatizzata che permette di valorizzare meglio il tuo prodotto o servizio, comunicandolo meglio. Al sesto posto: non è un sistema di automazione pura. Non credo nelle cose che fai e poi non ci pensi per due anni. I funnel vanno controllati, migliorati, ottimizzati, a volte vanno corretti e quindi non è qualcosa che fai una volta e poi non ci pensi più a vita, ma è un elemento che sicuramente ti da molta automazione, ti permette grandi vantaggi, ti permette di comunicare quando dormi, quando sei in vacanza o quando stai facendo altre cose, però è un qualche cosa da dover curare anche durante il percorso. Al quinto posto: il funnel non è qualcosa che permette di rimanere nella propria zona di comfort. Questo perchè molti funnel che facciamo noi sono inerenti al messaggio della persona, cioè una comunicazione diretta mettendoci la faccia e già questo è qualcosa che mette in difficoltà parecchi imprenditori professionisti: il fatto di fare die video, il fatto di mettersi di fronte alla telecamera e comunicare con essa. Non solo ma anche il funnel, almeno quello fatto con noi, significa capire quale è il messaggio che puoi dare, chi è il tuo cliente ideale, quali sono le leve persuasive su cui fare soprattutto adito per cercare di aumentare le conversioni. Sono tante le cose da fare e tante volte andiamo a strizzare le convinzioni che ha un imprenditore professionista proprio perchè si va a migliorare il messaggio in sé per sé. Poi, altro elemento. Che cosa non è il funnel? Non sono semplicemente tre pagine web, quattro mail che partono in automatico fatte dal cugino o da un parente. Se tu parli con un massaggiatore e gli dici il tuo massaggio e il massaggio che fa la cinese in spiaggia è uguale, probabilmente lui prende un badile e te lo rovescia addosso e penso che abbia ragione. Sono entrambi massaggi ma ci sono grandi differenze, grandi tecniche, grandi conoscenze dietro quello che fanno certi professionisti. Fare un funnel è qualcosa di più complesso, qualcosa che va al di la di quello che è l'aspetto visivo delle pagine web o delle mail che partono in automatico, ma c'è dietro un lavoro di comunicazione, uno studio di esso che è molto più approfondito. Quindi sicuramente il funnel fatto dal cugino non è il funnel che intendiamo noi. Entriamo nei primi tre: il funnel di marketing non è qualcosa slegato alle attività offline. Mi capita di parlare spesso con imprenditori che dicono “Il funnel che bello che figata però io ho un'attività offline e non so come farlo...”, il realtà prendi il Couponing Funnel che è uno dei post che ho pubblicato, una tipologia di funnel ma anche tanti altri che sono funnel perfettamente in linea per portare clienti dal mondo online al mondo offline, quindi portarli dal web dentro al tuo negozio, dentro il tuo studio, dentro la tua attività. Questo è esattamente quello che fa Groupon, con la differenza che il funnel lo fai tu, i clienti rimangono fedeli a te e non a Groupon e alle offerte che fa Groupon, quindi sicuramente il funnel può essere legato, non è qualcosa di slegato. Poi, secondo posto, il funnel di marketing non è slegato dal marketing diretto. Ora il marketing diretto va di moda, il Direct Response Marketing, ovvero il marketing a risposta diretta, ma il funnel non è altro che l'applicazione pratica del marketing diretto. Se fai marketing diretto con le persone, è normale che devi avere dietro un funnel e probabilmente più di uno in base a zona in cui si trova, quella che noi chiamiamo Value Ladder, e per ogni tipologia di fase a cui tu vuoi portare nel lancio della tua proposta, nella brandizzazione della tua offerta devi fare un funnel, e molto spesso è un funnel diverso, per questo noi mettimao in pratica quello che viene detto nel marketing diretto. Ultimo elemento, quello che non è, al primo posto, quello che più spesso mi capita di trattare con le persone è che il funnel non è qualcosa che porta a risultati garantiti. Questo è qualcosa che devo dirti, perchè molto spesso le persone pensano “Ok, faccio il funnel e da domani divento miliardario”. Ragazzi, non è così. Il funnel non è altro che una comunicazione più moderna di quello che è l'utilizzo del web, del marketing e del web quindi del web marketing, congiunto . E' sfruttare il fatto che le persone hanno il telefonino in mano, sfruttare il fatto che lo streaming è più veloce e quindi i video sono visibili, sfruttare il fatto che con i social, con Facebook e altri canali, puoi comunicare immediatamente, raccogliere una lista. E' sfruttare questo, ma non è un qualcosa che garantisce risultati. Se la tua offerta fa cagare, fa cagare. Si può valorizzare al meglio, ma non c'è niente da fare. Quindi il funnel non dà risultati garantiti, è semplicemente un sistema migliore, più efficace nel comunicare meglio il valore dei tuoi prodotti o servizi, ma se le tue offerte, i tuoi prodotti o servizi non valgono, è normale che il funnel non faccia la differenza e non sia miracoloso. Queste erano le sette cose che il funnel non è, spero di averti chiarito le idee e ti ricordo che se vuoi imparare, apprendere come realizzare il tuo funnel di marketing abbiamo creato un corso online che si chiama funneldimarketing.com, puoi andare a vedere tutte le informazioni li, oppure se desideri uno scambio con noi non esitare a contattarci dal sito LeadGenerationItalia.com. Ciao, e al prossimo video.

Buongiorno a tutti, ciao ragazzi, benvenuti anche oggi al post inerente al funnel di marketing. Se non mi conosci sono Michele Tampieri, sono il fondatore di Lead Generation Italia, società specializzata nella costruzione dei funnel di marketing. Oggi voglio mostrarti uno dei vari tipi di funnel che insegniamo e se ci segui da un po' sai che io non sopporto vedere il funnel con il classico imbuto con le quattro fasi per scaldare l'utente perchè a mio avviso dice poco, ma voglio darti degli schemi che puoi fare più tuoi per essere più concreto nello sviluppo concreto di un funnel di marketing, in modo da avere un sistema per acqisire più clienti e aumentare le vendite. Il funnel che ti voglio mostrare oggi è il funnel Slo Funnel, chiamato Self Liquidation Offer. Questo è un funnel che chiaramente noi approfondiamo nel nostro corso Funnel di Marketing, qui ti ho messo lo screenshot durante la spiegazione. E' un funnel nel quale hai una prima pagina di optin, che raccoglie il traffico controllato o non controllato – la differenza è che nel traffico controllato sei tu a decidere quanto spendere, dove direzionare il tuo traffico, quando iniziare la campagna e quando poi interromperla tipo Facebook Ads, Google Adwords, questo è il traffico controllato che chiaramente però tu paghi, e il traffico non controllto è un traffico che tu generi dal content marketing, dai siti, dai video che tu puoi pubblicare – questo traffico viene indirizzato su una pagina, la quale raccoglie la mail innanzitutto, e lo porta sulla prima offerta, l'offerta con la quale ad un costo abbastanza minimale fai la transazione economica, quindi vendi il tuo primo prodotto ad un costo veramente basso, e poi eventulmente in OTO – One Time Offer, quindi per un'offerta sola – vai ad aumentare il profitto. Qual è lo scopo della Self Liquidation Ovvero dello SLO Funnel? Quello di fare break even ovvero di fare in modo che se tu spendi 1000 euro in un investimento pubblicitario, deve generare 1000 euro di ritorno economico tramite delle transazioni a basso costo, come vedi qui specifico da 7 euro a 97 euro. Questo perchè se fai break even vuol dire che hai generato una serie di lead, di potenziali clienti che poi in realtà potrai sfruttare anche per altre offerte. Quindi hai trasformato traffico a pagamento, in traffico tuo. Da qui trasformerai in value ladder, cioè in base a quelle che sono le diverse offerte, promozioni, prodotti, servizi che puoi avere, puoi allungare quello che riguarda il tuo profitto sullo stesso cliente acquisito. Quindi se spendi 1000 euro di pubblicità e ottieni 1000 euro di entrata quindi andando ad azzerare il costo pubblicitario, vuol dire che hai una lista che hai creato a costo zero, ed è qui che sarà il puro profitto che potrai ottenere. Questo è il Self Liquidation Offer, ovviamente lo spiego meglio nel corso ma è un ottimo, ottimo, ottimo funnel per coloro che vogliono vendere per esempio prodotti fisici, tipo il libro per esempio, e lo SLO è un ottimo funnel per promuoverlo. Questo è uno dei tanti funnel, ovviamente tutti gli altri li trovi nel nostro corso Funnel di Marketing, se ovviamente vuoi maggiori informazioni vai su funneldimarketing.com, oppure contattaci pribatamente per fare due chiacchiere in privato. Grazie e alla prossima. Ciao!

7 importanti strategie di marketing online per una qualsiasi attività on/off line.   Devi avere una presenza online. La maggior parte delle persone non ce l’ha ed è sbagliato. Anche se semplicemente attraverso un sito/blog o Facebook…che sia una presenza online professionale. Cercarti sul web attraverso parole chiave ragionando con la testa del tuo potenziale cliente. Ciò sarà utile per tutta la comunicazione che farai. Diffondi contenuti, crea video, post, scritti, podcast, casi studio, testimonianze etc… Condividi, diffondi e crea interesse. Utilizza i Social, crea più canali di tua proprietà per avere una struttura ampia di diffusione e condivisione e creare una presenza online forte. Porta tutto il tuo traffico dentro il tuo Funnel, dove convergi tutti i contatti generati con i contenuti ed i social e attraverso il quale elabori i tuoi Lead. Testa ed analizza, anche se non ami questa parte. Prenditi un appuntamento con te stesso almeno una volta al mese ed analizza le tue KPI, per avere un quadro d’insieme ampio e migliorarti sempre di più. Ricomincia da capo, non fermarti mai!   Grazie e al prossimo video!

Voglio mostrarti i 7 semplici step per creare uno dei Funnel fondamentali, il “Marketing Hourglass”, che tratta una visione d’insieme del Business molto utile. Ecco quali sono:   Know: fatti conoscere, più persone ti conoscono, più possono entrare nel tuo Funnel e iniziare a seguire un percorso guidato e costruito. Like: le persone devono amare il tuo prodotto/servizio, di base ci deve essere una certa affinità Trust: le persone ti devono credere, devi essere credibile, per essere convincente e poter vendere il tuo prodotto/servizio. Try: provare il servizio. Come succede con la nostra membership StartUp-Marketing. Fai testare, dando garanzie senza grandi rischi da parte tua, il tuo prodotto/servizio, per creare fiducia sulla base di una prova concreta. Buy: una volta che la persona ha provato poi scatta l’acquisto. Repeat: cerca per ogni cliente di andare in Value Ladder, cresci con alti prodotti, aumentando valore e costo, dando acquisti ripetuti Refer: stimola i tuoi clienti a referenziarti tramite passaparola, per avere nuovi clienti gratis, di ottima qualità perché vengono da clienti soddisfatti.   Grazie e al prossimo video!

Se vuoi far sì che il tuo video ti torni utile anche a livello di business segui questi 7 consigli per creare Video Marketing efficaci. Il tuo video non dovrebbe infatti essere solo piacevole, ma l'aspetto fondamentale quando si crea un Video è far sì che ti possa veramente tornare utile ed essere efficace sul Web e per il tuo Business.  Ecco i 7 Suggerimenti che voglio darti per aiutarti a far diventare efficaci i tuoi Video:    1. Focus sul problema del tuo cliente Focalizzati sui problemi dei tuoi clienti o del tuo utente. Se il contenuto non interessa il cliente, esso se ne va, non ascolta nemmeno il tuo video. Fondamentale dunque fare una ricerca a monte, quindi capire bene quale problema o quali problemi hanno i tuoi clienti e puntare su questi, per costruire il contenuto del tuo video su ciò che veramente interessa e/o preoccupa il tuo utente finale.   2. Impatto del problema se NON risolto Chiedi qual’è l’impatto che avrebbe il cliente se non risolve il suo problema. Affonda il coltello nella piaga e giraci intorno. Ciò ti permette di allinearti alle problematiche reali che vive quotidianamente il tuo cliente, il quale si sente capito e, anche se si sente ferito quando qualcuno gli comunica la cosa, apprezza e percepisce che stai proprio parlando di lui. Il fatto di marcare il problema e comunicare al cliente cosa potrebbe succedere se non lo risolve è un punto fondamentale. Devi prenderlo in causa in modo diretto.   3. Proponi la soluzione Proponi la soluzione con tips e consigli. Prova a realizzare video molto brevi con uno script accanto, delle scritte in sovraimpressione che sintetizzino quello che stai dicendo. In questo modo la comunicazione diventa diretta, sintetica e verticale. Questo è un ottimo modo di fare web video marketing.   4. Mostra la soluzione Per fare Video Marketing efficace è necessario mostrare la soluzione, esempi e casi studio concreti, nei quali la persona si può identificare. Se oltre ad identificare il problema del tuo utente riesci a mostrargli subito una soluzione concreta e reale attraverso casi studio nei quali si può identificare potresti aumentare di molto l'interesse che il tuo utente ha verso il tuo video e verso il tuo business. In fondo gli stai proponendo una soluzione vera e lui se ne rende conto.   5. Proponi una CTA La Call-To-Action, ovvero il richiamo all’azione, è fondamentale. Cosa vuoi che faccia il tuo utente? Chiediglielo direttamente e senza paura, vedrai che le risposte arriveranno, Che sia un "clicca qui" o un "contattami" oppure un "guarda questo video" etc... l'importante è dare voce all'azione che vorresti che i tuoi utenti compiano, per non lasciare il video appena fatto a sè stante, piuttosto farlo diventare un mezzo di comunicazione che porta ad un'azione finale.   6. Tu hai la soluzione che cercano Ricorda ai clienti che tu stesso hai il prodotto o servizio adatto a risolvere il problema, hai la soluzione per loro. Questo è ciò che si chiama Bridge Marketing: un ponte tra il problema e la soluzione, cioè TU. Se ti fermi nel dire che esiste una soluzione, magari gliela fai vedere e gliela spieghi... ma ti fermi lì... diventa tutto inutile. Devi cercare di costruire il contenuto del tuo video in modo da essere in grado in prima persona di fornire la soluzione desiderata. Allora sì che desterai l'attenzione!   7. Ringrazia Ringrazia per il tempo che ti hanno dedicato, non darlo per scontato, è molto importante. In fondo, anche se per pochi minuti, gli utenti ti hanno dedicato del tempo e per questo è fondamentale ringraziarli. Questo ti porta ad avere un contatto umano maggiore con chi ha visualizzato il tuo video e crei una sorta di legame.   Quindi... Grazie per il tuo tempo e ci vediamo nel prossimo video! Ciao!

Sono 5 le domande che potrebbero cambiare il tuo modo di fare business! Sono domande che tutti dovrebbero farsi, per cambiare il modo di vedere il proprio Business. Ho preso spunto da un articolo di un marketer americano, che mi ha fatto riflettere: fondamentalmente è il motivo per cui tutte le mattine ci svegliamo e facciamo il nostro lavoro, che facciamo quello che dobbiamo fare. Rispondere a queste 5 domande potrà aiutarti nel capire meglio la tua stessa attività, senza darla per scontata. 1. Perché Lo Fai? Per quale motivo fai quello che fai? Prova a pensarci… perché ogni giorno dedichi così tante energie, stress, tempo… nel fare quello che fai? Personalmente il mio motivo, la motivazione che mi spinge ad alzarmi dal letto ogni mattina, è per creare un business per aiutare le altre persone, sia per dare il mio contributo nel condividere le mie esperienze, sia per creare un sistema il più automatizzato possibile per poter vivere meglio ottimizzando il mio tempo. Tempo che posso di conseguenza dedicare ad altri miei interessi ed alla mia vita personale e privata, vivendo la vita che voglio sia in termini di tempo che economici. 2. Che Impatto Dai? Che apporto diamo al mondo? Come possiamo essere utili e fare qualcosa di buono e di valido per lasciare la nostra traccia nel mondo? Anche se l’immagine può risultare un po’ macabra ma prova a chiederti: qual’è la frase che vorresti veder scritta sulla tua lapide? Forse la frase che vorresti che leggessero i tuoi amici e conoscenti potrebbe rispecchiare il tuo obiettivo attuale, il tuo modo di vivere la vita... Riflettici. 3. Che Esperienza Vogliamo Far Vivere? Quale esperienza vorremmo far vivere alle persone che entrano nel nostro business, sia che siano clienti o collaboratori? Vuoi che sia un’esperienza piacevole? Oppure professionale? O altro ancora… dipende a te. La risposta ti aiuterà a focalizzarti sul messaggio che vuoi dare ai tuoi collaboratori ed ai tuoi potenziali clienti, adattando il tuo modus-operandi al tuo obiettivo. 4. Cosa dovremmo imparare? Cosa dovremmo imparare da quello che stiamo facendo? Cosa stiamo effettivamente imparando? Quali sono i microfallimenti quotidiani, le aspettative deluse con le quali ci scontriamo ogni giorno…? Non tutte le strade hanno il semaforo verde, quindi è giusto imparare dai piccoli fallimenti e prenderne spunto per migliorare chi siamo e per migliorare di conseguenza anche il nostro prodotto e/o servizio. 5. Chi Fa Meglio di Me? Chi è che fa meglio di me quello che io sto cercando di fare? Cerca di avere le antenne sempre dritte per recepire nuove informazioni ed avere sempre nuovi spunti e nuove informazioni nell’ottica di un miglioramento continuo. Grazie del tempo che mi hai dedicato e ricorda di farti queste domande, condividendole con i tuoi amici…le risposte ti riserveranno delle sorprese! Ci vediamo nel prossimo video! Ciao!

Le 5 ragioni per cui dovresti promuovere il tuo prodotto/servizio online:   Perché gli “Ads” sono strumenti di traffico controllato, di cui tu hai il controllo pieno. Decidi tu come controllare questo traffico. Perché puoi targhettizzare perfettamente il tuo cliente, decidendo la zona, gli interessi, il sesso, l’età etc… Toccando come un laser il tuo target di riferimento, senza sparare a caso sul web. Perché crei Awareness e Branding, facendo diventare noto il tuo Brand, il tuo prodotto/servizio. Secondo uno studio per ricordare è necessario sentire almeno 7 volte. Perché aumenti la credibilità, il fatto di promuoverti online ti permette di avere una credibilità maggiore rispetto a chi magari ha un prodotto/servizio migliore del tuo ma che non si promuove sul web. Amplifichi al mondo intero la tua offerta, ti diffondi a lungo raggio a più persone!   Grazie e al prossimo video!

Se hai un Blog/Sito o contenuti da condividere…ecco i 10 spunti in più per aiutarti a fare content marketing. Ti sarà utile per fare strategia Deep (profonda, ci vuole più tempo ma crea autorità e riferimento per il tuo pubblico). Ecco i 10 passi: 1. Cerca tra gli appunti raccolti nel tempo se hai già il contenuto da trattare. 2. Prendi spunti da Blog e siti, magari anche internazionali (Americani ad esempio) e seleziona il post che vuoi creare. 3. Personalizzalo e mettilo in checklist, adattandolo al tuo target. 4. Scrivilo dentro a un power point. 5. Registra il video: per comodità leggi la trascrizione, magari posizionandola sotto la telecamera. 6. Edita il video, “impacchettalo”. 7. Linking: crea dei “ponti” linkando le pagine alle quali vorresti arrivasse il tuo pubblico, in modo da utilizzare il tuo video-contenuto come mezzo per raggiungere altri tuoi obiettivi. 8. Caricalo sui canali social e diffondilo a tutti i tuoi followers. 9. Programma le date di pubblicazione. Puoi anche fare tutti i video in un unico giorno per tua comodità, poi programmi la loro diffusione nel tempo. 10. Analizza i tuoi risultati, ottimizzali e cerca di capire se il contenuto che hai diffuso è davvero di valore per il tuo pubblico. Questi 10 passi ti aiuteranno a creare video utili per aumentare il valore dei tuoi contenuti e per automatizzare i processi. Ci vediamo nel prossimo video!

Sono 5 le Domande Chiave che dovresti fare ai tuoi clienti per far salire di livello i tuoi Prodotti e/o Servizi. Ecco quali e perchè dovresti farle. 1. Perché hai scelto noi rispetto agli altri? Non lo dare per scontato! Può succedere di scoprire motivazioni che non avresti mai pensato e che puoi utilizzare come tuoi punti di forza per far salire di livello i prodotti e/o i servizi che offri, ottenendo ancora più clienti. 2. Qual’è la cosa che facciamo meglio? Se hanno scelto te, il tuo prodotto, il tuo servizio, la tua attività... vuol dire che volevano arrivare a un certo obiettivo o volevano soddisfare un loro bisogno. Quindi chiedere ai tuoi clienti qual'è la cosa che fai bene per arrivare a questo obiettivo o soddisfare questo bisogno è fondamentale e le risposte che potresti avere ti saranno molto utili. 3. Cosa potremmo fare per migliorarci? Cosa potremmo quindi fare per rendere la tua esperienza con noi ancora migliore? Questa domanda farà sentire coinvolto ed importante il tuo cliente nel tuo processo. Riceverai informazioni molto utili per il miglioramento del tuo prodotto e/o servizio. 4. Ci suggeriresti agli altri? E se sì…perché? Domanda chiave, sulla quale alcune aziende hanno basato la loro strategia di marketing. Ti permette di capire se effettivamente i tuoi clienti hanno riscontrato successo rivolgendosi a te e se sì per quale motivo. 5. Che cosa cercheresti in Google per cercare la nostra tipologia di proposta/prodotto/servizio? Questa domanda è utile per capire quali parole chiave utilizzare per le tue campagne, capendo così come ti cercherebbero i clienti, che magari hanno un punto di vista diverso dal tuo. Domanda Bonus: Con quali altri aziende (similari a te) i tuoi clienti si sono trovati bene? Questa domanda magari non è sempre fattibile, dipende dal settore, ma se puoi falla, perchè in questo modo potrai creare relazioni e networking, "sbirciando" quello che fanno gli altri per poi migliorare il tuo prodotto/servizio e la comunicazione che utilizzi. Avere risposta a queste domande ti sarà utile per avere una visione d’insieme e per sapere cosa pensa realmente il tuo cliente dei tuoi prodotti/servizi. Ci vediamo nel prossimo video! Ciao!

Ciao! Nel video di oggi voglio ribadire uno dei concetti fondamentali del tuo Funnel di Marketing: la Value Ladder. Lo faccio qui sulla mia board virtuale in compagnia di Kodda.   La Value Ladder è composta da due elementi: l’aspetto economico e l’aspetto del valore. Più valore dai, più sale l’aspetto economico. Il tuo obiettivo è di vendere il tuo prodotto/servizio a vari livelli. Pochi possono acquistare da subito un servizio o un prodotto costoso. Ma se parti dal basso e il cliente percepisce dalla sua esperienza che quello che gli hai offerto e venduto a basso costo ha un altissimo valore è normale che vorrà acquistare da te un altro prodotto/servizio più costoso: si fida di te ed è rimasto soddisfatto, quindi è portato a salire nella scala! Questo è il concetto sintetizzato di Value Ladder, concetto che viene sviluppato meglio nel nostro Corso Funnel di Marketing. Anche Kodda utilizza questo concetto: il primo giorno gli ospiti non lo conoscono, quindi devono essere conquistati. Un primo giro breve ed economico fa capire agli ospiti il grande valore che è offerto, di conseguenza il secondo giorno, con un costo maggiore, diventa più facile acquisire clienti per un’escursione più lunga e costosa. Escursione che viene acquistata, sulla base dell’esperienza positiva del primo giorno! Semplice ed intuitivo. Ricordati: Value Ladder...e fai crescere il tuo valore! Ci vediamo nel prossimo video! Ciao!

Ciao! In questo video sono in compagnia di Luca Cavallini, Web Master e Web Marketing Manager della struttura che ci sta ospitando, il Garoda Beach in Kenya, considerata una delle 10 spiaggie più belle al mondo! Attraverso questo video voglio farti capire i due concetti fondamentali della Comunicazione Online: in ogni Business devi farti trovare dai tuoi potenziali clienti e far loro percepire il valore che offri. Quindi, che tu sia nel settore turistico o meno, presta attenzione ed esci dalla scatola! Non delegare la tua strategia di Marketing e prendi controllo di esso! Il Garoda Beach fa parte di una catena di tre strutture che insieme coprono 150 mt di spiaggia, la spiaggia Garoda Beach appunto, a Watamu. La strategia di Marketing che è stata adottata è comune, senza dover quindi disperdere energie e risorse per ognuna di esse singolarmente. I 3 siti delle 3 strutture hanno lo stesso tema e lo stesso template, si differenziano soltanto per i servizi offerti. Inoltre un ulteriore sito (http://garodabeach.com/) fa da contenitore e da punto di ritrovo per i 3 Resorts, nel quale vengono collezionati tutti i servizi offerti e sul quale si fa moltissimo Branding. Inoltre è stato attivato un profilo Social su tutti i Social più importanti: dopo un anno di valutazione per vedere quanti Lead venivano portati da ciascun Social Network è stato deciso di tenere i Social che funzionavano di più: Facebook, Youtube, Twitter, Instagram. Il valore di questa struttura e della location non veniva percepita come doveva attraverso canali di comunicazione classici come Booking o i cataloghi dei Tour Operator, mentre la condivisione di foto e video sui Social Network ha portato maggiore visibilità e riscontro. La scelta fatta è stata la svolta: prendere possesso della strategia di Marketing e comunicare i contenuti attraverso i canali scelti, valorizzando gli aspetti principali e attirando clienti, aumentando le vendite. Fondamentale è sapere qual’è il prodotto e quali sono i punti di forza, puntando sulla loro valorizzazione. Per differenziarsi dalla concorrenza è importante valorizzare le emozioni e i servizi dei servizi (il buffet lo fanno vedere tutti, ma la possibilità di fare certi sport no…) e scegliere la qualità alla quantità! Le immagini, ma soprattutto i VIDEO sono il futuro. In più è stato creato un News Blog sul sito comune, dove vengono pubblicati gli eventi e le promozioni ma che soprattutto punta a valorizzare l’interesse sul luogo (e questo aumenta la visualizzazione nel Web). Valorizzare il valore del proprio servizio e le emozioni ad esso legate è l’unico modo per differenziarsi dalla concorrenza. Quindi il mio (nostro) consiglio è: utilizza una strategia efficace, focalizzati sui canali per te importanti e valorizza il valore dei tuoi prodotti/servizi! Speriamo che questo video ti serva come stimolo per impostare una tua strategia di Marketing davvero efficace! Ci vediamo alla prossima! Ciao!

In questo video voglio spiegarti perchè dovresti fare prodotti digitali, quelli che comunemente vengono chiamati Info-Prodotti. Il primo motivo è l’orientamento del mercato: siamo nell’era dell’informazione, dove i colossi come Google e Facebook vendono informazione, non prodotti/servizi. In questo contesto è molto importante creare il tuo Info-prodotto. Diventa importante anche quando vuoi promuoverti on/off line. Come farlo? Creando video, audio, pdf...e vendendoli attraverso i classici canali Online. Questo ti è utile perchè vai a creare uno scalino più basso nella tua Value Ladder.   Ti faccio un esempio. Uno dei nostri clienti ha come target Aziende che hanno dai 2 milioni di Euro in sù. Tutta la pubblicità che si va a fare chiaramente è piuttosto mirata, ma attraverso i canali “normali” di traffico (ad esempio Lynkedin, Facebook o campagne DEM) si va a prendere una fetta di traffico che non è in target con quella del cliente. Gli ho quindi suggerito di fare un Corso Online e di venderlo a tutte quelle persone che non si possono permettere un servizio High Ticket, come quello che lui vuole offrire a questa tipologia di target. Si va a creare così un servizio a più basso costo per quei professionisti che hanno fatturati inferiori ai 2 milioni di Euro (e sono la maggioranza!). In questo modo si sfrutta meglio il traffico che si crea e soprattutto si va ad aumentare il Branding del proprio prodotto: l’imprenditore che va ad acquistare questa tipologia di Info-Prodotto (il Corso Online) può magari parlarne a chi è in target con il servizio vero e proprio offerto.   Creando uno scalino inferiore nella Value Ladder puoi aumentare il tuo target di azione e ciò ti permette di portare i clienti da uno scalino all’altro, utile per fare Lead Generation mirata!   Ci vediamo nel prossimo video! Ciao ;-)

Molti professionisti quando vogliono lanciare il proprio Business e decidono di costruire un Funnel, spesso trascurano l’importanza di avere un Sito o un Blog coordinato al Funnel. Questo è un errore e ti spiego il perchè. Il Funnel è quell’insieme di strumenti che servono per comunicare quel determinato servizio/prodotto, attraverso contenuti di valore. Il Funnel ha un suo percorso ed è normale che venga coordinato a livello di immagine con il Blog o con il Sito. Cosa succede? Che quando si va a fare traffico sul Funnel le persone vedono gli annunci in giro per il Web, prendono il nome della Società e, senza entrare nel Funnel, vanno a cercare autonomamente il Sito di riferimento su Google e trovano l’Azienda in maniera indiretta rispetto al Funnel (non sono entrati nel Funnel ma ti hanno trovato). Cosa succede a questo punto? Che il tuo Sito/Blog ha un’impennata di visualizzazioni che, se non sono convertite, vengono sprecate!   Ti porto come esempio un nostro cliente vende formazione attraverso Corsi Live. Per lui abbiamo fatto l’azione di Lead Generation: abbiamo creato un Funnel che è risultato molto efficace a livello di conversioni (chi lo contattava da questo Funnel veniva chiuso in vendita). C’è stato un aumento del 500% del volume di traffico che ha avuto rispetto al suo Sito, che però non era ottimizzato per il Funnel (per sua scelta)...di conseguenza tutta questa fetta di traffico è stata sprecata.   Per questo noi consigliamo il Funnel Master, cioè la combinazione tra le strategie fast (Funnel dove direzioni il traffico) & strategie Deep (costruzione del Sito/Blog per trattare argomenti orientati al Funnel per fare List Building): l’associazione di Sito/Blog al Funnel di Marketing al momento è la strategia più efficace che puoi trovare nel Web, non ce ne sono altre.   Ci vediamo nel prossimo video! Ciao ;-)

Ciao!   Oggi un altro video che ti voglio mostrare dal Kenya è inerente a come vendere prodotti ad alto valore, quelli che si chiamano “High Ticket” (cifre che generalmente sono almeno superiori alle 500/600 euro in su fino ad arrivare a 30-50 mila euro).   Quale tipologia di Funnel usare per un High Ticket?   Di base il Funnel che io suggerisco quando hai un High Ticket è il Funnel che viene chiamato BLG, Branding Lead Generation.   Questo Funnel si sviluppa nell’arco del tempo, ti permette di creare relazione col tuo potenziale cliente e fargli seguire la sequenza di lancio, che è composta generalmente da 3 video, o comunque da 3 contenuti di altissimo valore, e un quarto video che è il video di vendita.   Questo video di vendita deve arrivare solo quando hai già creato contenuti di alto valore, in questo modo la persona viene conquistata dal contenuto e poi...video di vendita oppure video che porta alla Lead Generation, quindi all’applicazione di un form per fare un’azione commerciale. Ma solo quando li hai veramente guidati in quello che riguarda almeno 1, 2, 3 video visti tramite il sistema di Branding Lead Generation. Se probabilmente sei tra queste persone che guardano il video avrai sicuramente già visto quello che è il nostro sistema di Branding Lead Generation, se non lo hai fatto ti è sufficiente andare nel nostro sito Leadgenerationitalia e cliccare sul pulsante e ti iscriverai, ed entrerai esattamente in un Funnel del genere, che è il nostro Funnel di Branding Lead Generation. Quindi, se vuoi vendere prodotti ad alto livello, High Ticket, con un prezzo e una barriera più ampia, devi fare un Funnel più complesso, più articolato, che comprende non solo i 3 video ma tanti altri elementi, rispetto ad altri Funnel che sicuramente sarebbero meno efficaci. Ci vediamo nel prossimo video! Ciao a tutti!

Nel video di oggi ti mostro un caso studio, (per motivi di privacy non posso fare nomi) di una consulenza che abbiamo fatto a una società che vende software. Questa Società ha attualmente un database piuttosto importante, composto da 3.000 indirizzi email, creati nell’arco del tempo tramite le loro campagne. Di questi solo il 5% è diventato cliente. Il dato molto interessante è che di questi Clienti l’80% è rimasto loro cliente, ciò vuol dire che i clienti sono molto soddisfatti: il loro servizio è veramente di valore e le persone che hanno acquistato sono rimaste fedeli nell’arco del tempo. La società ha quindi focalizzato molte energie sulla qualità del servizio e del prodotto, riuscendoci. Concentriamoci ora su questo 5%...possedere un database che ti permette di avere 3.000 indirizzi email in target con il tuo business e ottenere solo il 5% (quindi non avere il 95%) può voler dire che il business, nonostante gli sforzi fatti, non è sostenibile. Come aumentare quindi questo 5%? Attraverso la fase di Marketing, è questo l’elemento chiave. Se tu hai un ottimo prodotto e servizio ma non lo sai vendere, appunto attraverso i Funnel di Marketing, avrai dei problemi e rischi di chiudere! Concentrati quindi sulla parte di Marketing, focalizzati su questo. Dal momento in cui tu questo 5% lo fai diventare anche solo il 7% (che vuol dire più di un 40% di incremento) vuol dire avere più clienti fedeli. E soprattutto se hai un valido servizio e prodotto avrai la svolta del tuo business!

Ciao a tutti e benvenuti anche oggi in questo video che faccio dal Kenya, come vedete sono parecchio ispirato in questo periodo, ma semplicemente perchè ho il tempo di farlo e di condividere con voi i video che è una delle cose che più mi diverte fare. Oggi sono in compagnia di Mattia (M: buongiorno a tutti ragazzi, ciao”). Allora, la storia di Mattia è particolare perchè Matthew quest’inverno, adesso poi vi racconta la sua storia, era in fase come tanti altri giovani (infatti questo video è proprio per i giovani), cercava da lavorare, in realtà poi se l’è inventato, poi vi spiegherò come ha fatto, e sta in questo momento facendo un lavoro meraviglioso, che è il Social Video Manager, per una struttura qui al Garoda, tra l’altro con grandissimi risultati, ma cosa che chiaramente ci siamo, si è inventato. Quindi mi piacerebbe, specialmente per voi giovani che state cercando da lavorare, magari siete ispirati da questa condivisione che sta per fare Matthew, ascoltatelo perchè vi spiega come ha fatto a essere qua, a essere in un paradiso, ed essere addirittura pagato!   Mattia: Buongiorno a tutti ragazzi ancora una volta, vi parliamo dal Kenya come diceva Michele. Allora la mia storia è iniziata quest’inverno dove ero un pò così sulle nuvole, non sapevo cosa fare, ho deciso di investire su me stesso, ho trovato questo corso su internet che era il corso di Personal Branding Vincente, dopodichè confrontandomi con Michele abbiamo così deciso di inventarci questa nuova professione, questo nuovo lavoro, che è quello del Social Video Manager e ci siamo trasferiti qui in Kenya al Garoda Beach, dove abbiamo conosciuto il manager dell’Hotel che ha voluto investire su di noi a sua volta e… il mio lavoro qui cosa è: è il far sognare la gente a casa. Cosa devo fare, prendere spezzoni, filmare questa che è la meraviglia del Kenya e cercare di farla rivivere poi alle persone che sono a casa, coinvolgendole e facendole chiaramente venire qui in vacanza un indomani.   Michele: Esattamente. Quindi è la cosa più divertente del mondo, lui è in giro tutto il giorno a fare video, a fare foto, a condividerli...quindi quello che generalmente si fa a casa con gli amici, però in realtà con un obiettivo di marketing preciso. La fortuna qual’è stata: che lui vabbè ha fatto il corso Personal Branding Vincente, ha avuto una strategia generale. Poi in quel momento avevo proprio una connessione con un imprenditore e cercavo una situazione del genere e quindi abbiamo combinato le due cose. Però letteralmente Matti si è inventato un lavoro perchè con la connessione attraverso un corso lui mi ha mostrato che aveva delle capacità video e sociali che erano importanti, quindi doveva solo mettere l’ultimo tassello del puzzle che era l’aspetto di marketing, cioè sfruttare queste sue conoscenze per dare dei risultati. Che esperienza stai vivendo qua?   Mattia: Un’esperienza sicuramente fantastica. Naturalmente per ottenerla ci vogliono, come dicevamo, diversi step. Cioè è stato quello di investire su te stesso in primis, in questo caso l’ho fatto con questo corso di Personal Branding Vincente, che mi ha dato una base generale che è quello che è il marketing, quello che è il web marketing anche e, dopodichè naturalmente conoscere una persona, Michele in questo caso per me, che mi ha aiutato a entrare in questo mondo e, una volta che sei entrato in questo mondo, naturalmente la tua buona volontà, la tua voglia di farti conoscere e di farti vedere naturalmente anche voglia di lavorare che ti fa poi esplodere nel lavoro, tra virgolette.   Michele: Assolutamente sì. quindi ragazzi, se avete le idee, se avete delle capacità...formatevi, spendetevele perchè ci sono sicuramente grandi opportunità. Qui dal Kenya e da questa fantastica spiaggia un saluto e Hakuna Matata! Ciao a tutti ragazzi e alla prossima!